giovedì 22 settembre 2022

Rassegnazione (hummus di ceci e zucca)

L'estate è ufficialmente finita. Questa consapevolezza mi ha colpito come un pugno nello stomaco. E come è potuto succedere, così all'improvviso, da un giorno all'altro??? Eppure l'abbronzatura inizia a sbiadire per lasciare il posto al mio solito pallore, le giornate diventano buie sempre prima e la sera inizio a guardare con desiderio il plaid. 
Non resta che accusare il colpo e pensare ai lati positivi dell'imminente autunno. 
Ad esempio, è già tornata di stagione la zucca e io ne ho subito approfittato per preparare una variante di hummus veramente gustosa e con un colore stupendo!




Ingredienti (per 2 persone):
200 g ceci cotti
150 g zucca delica al netto della buccia 
2 cucchiai tahine 
1 spicchio d'aglio 
1 limone 
Olio evo 
Sale 
Semi misti 

Tagliare la zucca a cubetti e cuocerla al vapore per 15-20 minuti; in alternativa si può cuocere per circa lo stesso tempo in forno a 180°C o in padella con appena un filo d'olio evo. 
Lasciare raffreddare la zucca, poi frullare con un mixer o un minipimer insieme ai ceci lessati e scolati, la tahine, il succo di un limone, un piccolo spicchio d'aglio sbucciato e privato dell'anima, una presa di sale e 2/3 cucchiai di olio evo. Si deve ottenere una salsa abbastanza densa ma liscia. 
Lasciare riposare una ventina di minuti e guarnire, se vi piace, con semi misti e prezzemolo tritato. Servire a temperatura ambiente con cruditè di verdure, grissini e pane tostato. 
Buon appetito!

N.b.: preferisco usare la zucca delica per questa preparazione perché è poco acquosa, ma niente vieta di usare altre varietà di zucca purché si abbia l'accortezza di farle asciugare bene in cottura. 

lunedì 12 settembre 2022

Fissazioni estive (Ragù di zucchine)

Vi capita mai di avere continuamente voglia di qualcosa anche se, di fatto, dovreste essere già soddisfatti? Di replicare più e più volte la stessa ricetta in un ristretto arco temporale?
Io sono passata diverse volte attraverso queste situazioni: in Toscana si dice "prendere una fittonata", che altro non significa che sviluppare una fissazione per qualcosa. 
Ecco, questa estate mi sono fissata con il ragù di zucchine: l'ho preparato spessissimo e l'ho usato per condire la pasta e il riso, per farcire panini e piadine, crostini e crostoni, l'ho abbinato a capperi e olive, formaggi freschi e stagionati, uova; l'ho persino congelato, così da averne una bella scorta pronta per l'inverno!
Una preparazione semplice, onesta, senza sorprese o ingredienti particolari: un buon sughetto di verdura di stagione che piacerà anche ai bambini. 
Come sempre, provare per credere!




RAGÙ DI ZUCCHINE 

Ingredienti (per 3-4 persone):
400 g circa di zucchine
400 ml di polpa di pomodori (una lattina)
1 cipolla dorata 
Basilico fresco 
1 spicchio d'aglio 
Olio evo 
Sale 

Sbucciare la cipolla e tritarla grossolanamente, poi sbucciare l'aglio e mettere tutto a soffriggere a fiamma vivace con 3-4 cucchiai di olio evo in un tegame a bordi alti per 5-6 minuti. Lavare le zucchine e grattugiarle con la grattugia a fori larghi oppure tagliare a dadini molto piccoli. Aggiungere le zucchine grattugiate alla cipolla e mescolare.
Salare leggermente e aggiungere anche la polpa di pomodoro (o la passata) e un bicchiere di acqua. 
Lasciare sobbollire coperto a fiamma bassa per circa mezz'ora. Aggiungere anche 5-6 foglie di basilico e continuare a cuocere, senza coperchio, per altri 5-10 minuti o fino a che il sugo non si è rassodato. 
Aggiustare di sale e pepe nero (o peperoncino piccante, se preferite).
Usare come condimento, caldo o freddo, a piacere, per la pasta, per crostini e crostoni, piadine, panini e chi più ne ha più ne metta!
Buon appetito!


N.B.: se non avete a disposizione il basilico fresco si può optare anche per un paio di bacche di ginepro schiacciate.



giovedì 25 agosto 2022

Estate 2022 (Spaghetti con cozze e salicornia)

La mia estate 2022 è lunga e calda, iniziata a maggio, con i primi weekend al mare. È la prima estate della mia vita in campeggio, fatta di  tanti bagni, sole, sabbia ovunque (anche nei letti), pizze in spiaggia al tramonto e gelati a merenda, carte dei pokemon e libri da leggere, finalmente. Nonostante sia già rientrata a lavoro non riesco a togliermi di dosso questa sensazione di vacanziera leggerezza. Spero che duri più a lungo possibile. 
Voglio celebrare la mia inusuale estate marina con un succulento primo piatto di mare, tanto per cercare di mantenere questo mood così positivo. Al banco del pesce ho trovato la salicornia e non potevo proprio lasciarmela scappare! L'ho abbinata a delle belle cozze e il gioco è fatto!
Provate!




SPAGHETTI con COZZE e SALICORNIA

Ingredienti (per 3 persone):
300 g spaghetti
1 kg di cozze fresche
250 g di salicornia
una decina di pomodorini
1/2 bicchiere di vino bianco secco
olio evo
sale

Per prima cosa occorre pulire le cozze (se non le ha già pulite il vostro pescivendolo di fiducia) eliminando le alghette che talvolta le ricoprono. 
Tritare gli spicchi di aglio sbucciati e farli soffriggere dolcemente in una capiente padella insieme a un fondo di olio evo (quantitativo tale da coprire bene il fondo della padella). Quando l'aglio inizia a soffriggere aggiungere le cozze e farle aprire a fiamma vivace. Sfumare con il vino bianco e quando l'alcool è evaporato aggiungere i pomodorini lavati e tagliati a spicchietti. Aggiustare di sale e dopo che i pomodorini sono un po' appassiti, (3-4 minuti) spengere il fuoco. 
Lavare la salicornia sotto acqua corrente, separare tutti gli steli ed eliminare quelli più coriacei. 
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Quando mancano circa 5 minuti a fine cottura aggiungere anche la salicornia. Scolare insieme spaghetti e salicornia tenendo da parte un po' di acqua di cottura della pasta. Saltare la pasta e la salicornia a fiamma alta insieme alle cozze per alcuni minuti. Se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo, aggiungere acqua di cottura della pasta, un mestolo alla volta: in questo modo l'amido contenuto nell'acqua formerà un delizioso sughetto.
Servire subito.
Buon appetito!




mercoledì 17 agosto 2022

Ispirazione orientale (Insalata piccante e croccante)

Siamo di nuovo in quel periodo dell'anno in cui accendere il forno è un vero atto di coraggio, se non proprio di incoscienza.
Io mi limito a guardarlo, in attesa di temperature più clementi. Nel frattempo mi dedico a ricette fresche, prevalentemente senza cottura, che non mi facciano sudare mentre mangio. 
Al culmine della calura estiva ormai io so che ho voglia solo di questa insalata che, per quanto piccante, riesce a rinfrescarmi e a saziarmi come poche altre cose in questo periodo. 
Badate comunque che è buona anche se non ci sono 40°C all'ombra e sta benissimo insieme a carne e pesce alla griglia!
La ricetta è facilissima, per non dire banale, spudoratamente copiata dal ristorante cinese al mare dove andiamo quando siamo in vacanza: da quando l'ho provata è diventata il mio antipasto preferito!




INSALATA PICCANTE E CROCCANTE 

Ingredienti (per 3 persone):
1 finocchio 
2/3 carote 
1 cipollotto di Tropea 
2 costole di sedano 
5/6 ravanelli 
1/2 peperone 
Olio di semi di sesamo (o evo)
Salsa di soia 
Peperoncino fresco 
Tabasco 
Sale
Semi di sesamo (facoltativi)

Raschiare le carote e tagliarle a losanghe (o a listarelle, come preferite). Sbucciare la cipolla e tagliarla a fette non troppo spesse. Lavare finocchio, peperone, sedano e ravanelli. Tagliare il sedano come le carote, il peperone a listarelle, il finocchio e i ravanelli a fettine sottili. Riunire tutte le verdure in una ciotola e condire con una emulsione preparata con 3-4 cucchiai di olio di semi di sesamo, 3-4 cucchiai di salsa di soia,  qualche goccia di tabasco e qualche fettina di peperoncino fresco (se non lo avete fresco va bene anche quello secco in fiocchi). Aggiustate eventualmente di sale (tenendo presente che la salsa di soia è già molto salata) e cospargete con semi di sesamo a piacere. 
Servire subito come contorno a pietanze semplici cucinate alla griglia o al vapore. 
Buon appetito!



mercoledì 20 luglio 2022

Pranzi al mare (Insalata di orzo, ceci, pomodorini confit e rucola)

Quando ho iniziato ad andare al mare con amici e fidanzato era scontato che saremmo rimasti tutto il giorno in spiaggia, pertanto era altrettanto scontato che avremmo dovuto procurarci il pranzo in qualche modo. Dopo varie vicissitudini siamo giunti alla conclusione che la cosa migliore era portarci il pranzo da casa: panini imbottiti di salumi e formaggi, focacce unte e bisunte e pizze erano la soluzione più semplice. 
Con l'avanzare dell'età ho iniziato ad accusare questo tipo di alimentazione. Con 40 gradi all'ombra l'unica soluzione per sopravvivere al pranzo era camminare per ore in riva al mare, sperando che la brezza marina alleviasse il caldo.
Da quel momento decisi di eliminare carboidrati e grassi al mare, via libera invece a frutta e verdura fresca: cetrioli, carote, pomodori ma anche pesche, albicocche e ciliegie. Magnifico! Stavo da dio. Peccato che un paio d'ore dopo il pranzo i vicini di ombrellone iniziassero ad assumere un aspetto decisamente appetitoso!
Adesso credo di aver trovato un mio equilibrio alimentare che mi permette di saziarmi senza sentirmi come se avessi inghiottito un mattone: si, a frutta e verdura ma anche cereali, pane, formaggi freschi, uova. In fondo mi è bastato eliminare i cibi troppo unti e grassi. 
La ricetta di oggi è una sorprendente insalata di orzo (o farro, se preferite) completa ma leggera, piccantina al punto giusto, per dare un pò di brio!
Che aspettate a provarla? L'estate è già arrivata ed è tempo di picnic in spiaggia!



INSALATA PICCANTINA di ORZO, CECI, POMODORINI CONFIT e RUCOLA 

Ingredienti (per 3 persone):
200 g di orzo perlato 
250 g di ceci già lessati e sgocciolati
Un mazzetto di rucola 
250 g pomodorini (ciliegini, datterini, piccadilly...)
Olive verdi denocciolate 
Peperoncino chipotle affumicato 
Zucchero semolato 
Olio evo 
Sale 

Sciacquare l'orzo sotto acqua corrente per eliminare polvere e scorie, poi lessarlo in abbondante acqua bollente salata per il tempo indicato nella confezione (di solito circa 25 minuti). Scolare e fermare la cottura sciacquandolo con acqua fredda. 
Nel frattempo lavare i pomodorini e tagliarli a metà nel senso della lunghezza, adagiarli su una teglia rivestita di carta da forno con la parte tagliata rivolta verso l'alto. Cospargere i pomodorini con una manciata di zucchero, sale e un filo di olio evo, poi infornare a 180° C per una ventina di minuti. Sfornare e lasciare raffreddare. 
Condire l'orzo con i ceci scolati, la rucola lavata e spezzettata, una manciata di olive tagliate a rondelle, i pomodorini al forno, olio evo, sale e mezzo cucchiaino di peperoncino chipotle affumicato in polvere. Mescolare e lasciare riposare almeno mezz'ora in frigorifero prima di servire. 
Buon appetito!



sabato 11 giugno 2022

Un'estate al mare (Cous cous con asparagi e gamberetti)

 Quest'anno, incredibilmente, la stagione al mare per me e la mia famiglia è iniziata prestissimo: a metà maggio eravamo già in spiaggia alle prese con creme, asciugamani, palette e secchielli. 
Per tanti è prassi, ma quando hai a che fare con un maschio alfa che non ama il mare, la situazione ha dell'incredibile!
La ragione sta nel fatto che, per la prima volta, abbiamo affittato una roulotte in un campeggio per l'intera stagione estiva, cosicché il piccolo maschio alfa (il nuovo vero padrone di casa) possa trascorrere i weekend al mare, che a quanto pare è il suo elemento naturale. Tutto questo con buona pace del grande maschio alfa, che ha dovuto cedere di fronte al suo signore e padrone di 5 anni! 🤣🤣🤣

L'aspetto mangereccio in campeggio è quanto di più veloce ed essenziale si possa pensare: piatti unici leggeri ma sazianti, piatti freddi, tanta frutta e verdura cruda. Niente di complicato, poche cotture e soprattutto tanti cibi freschi e veloci. 
In questa ottica il cous cous per me risulta sempre una risorsa fondamentale e poi basta cambiare condimento e sembra sempre di mangiare qualcosa di diverso. 
La versione di oggi è a dir poco fotonica: delicata e allo stesso tempo sorprendente, con un tocco di ginger che rappresenta veramente un quid in più. Io ho adorato questo cous cous fin dal primo boccone!
Provatelo e fatemi sapere!





COUS COUS alla CURCUMA con ASPARAGI, GAMBERETTI e GINGER 

Ingredienti (per 3 persone):
200 g cous cous
500 g asparagi freschi 
200 g gamberetti in salamoia 
Un pezzetto di ginger fresco 
Curcuma in polvere 
1 spicchio d'aglio 
Sale 
Pepe nero 
Olio evo 

Lavare bene gli asparagi sotto acqua corrente, poi asciugarli. Tagliare via la parte finale più dura e legnosa degli asparagi e usarla per preparare un brodo (far bollire una tazza abbondante di acqua insieme ai gambi per 15-20 minuti).
Tagliare le punte degli asparagi e tenerle da parte; tagliare a rondelle spesse circa un cm il resto dei gambi. Cuocere a vapore per massimo 10 minuti sia le punte che le rondelle di asparagi. 
In una padellina scaldare un paio di cucchiai di olio evo insieme allo spicchio d'aglio sbucciato e schiacciato: quando sfrigola aggiungere le rondelle di asparagi cotte al vapore e saltare a fiamma vivace per un paio di minuti. Salare e togliere dal fuoco. 
Disporre il cous cous in una terrina insieme a una presa di sale e mezzo cucchiaino di curcuma in polvere. Bagnare il cous cous con circa una tazza di brodo di asparagi bollente (il brodo dovrà appena coprire la superficie del cous cous), coprire il recipiente con un coperchio o con della pellicola e lasciare riposare per 5 minuti. Sgranare il cous cous con una forchetta, poi condire con i gamberetti debitamente scolati e sciacquati, le rondelle di asparagi spadellate e le cime cotte al vapore. Terminare con una generosa grattugiata di ginger previamente sbucciato. Mescolare bene e lasciare riposare in frigo almeno 30 minuti, meglio qualche ora prima di gustarlo. 
Buon appetito!




giovedì 19 maggio 2022

Rose salate di sfoglia

 L'ho già detto nello scorso post: è un periodo un pò così. Tanta stanchezza, mille cose da fare, arrabbiature a non finire, tanto stress e tanta pressione a lavoro. E la sera arranco anche solo per mettere qualcosa in tavola. È inevitabile che la prima cosa a risentirne siano gli hobby, ciò che non è indispensabile alla sopravvivenza ma è utilissimo per mantenere una parvenza di salute mentale. Con uno sforzo immane oggi mi sono incaponita a voler pubblicare perciò eccomi qua, stanca, arruffata e con le occhiaie. 
Certo, oggi non è che sia proprio una ricetta..... è più un'idea carina e decisamente zerosbatti per fare bella figura con ospiti dell'ultimo minuto o per un aperitivo informale. Ho preparato questi sfizietti salati per il compleanno del mio piccolo maschio alfa e sono stati spazzolati alla velocità della luce da tutti quanti!
Garantisco che sono a prova di principiante, anche per chi ha la manualità di un ippopotamo come la sottoscritta!




ROSE SALATE di SFOGLIA
 
Ingredienti (per 10 roselline):
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
prosciutto cotto a fette (circa 3 fette)
cheddar a fette (o altro formaggio a fette tipo fontina, provola, edamer...)
sale
pepe nero
latte q.b.

Stendere la pasta sfoglia e tagliarla a metà nel senso della lunghezza usando una rotella da pizza ( o un coltello a lama piatta). Da ogni metà tagliare 5 rettangoli per un totale di 10 rettangolini di pasta sfoglia. Stendere su ogni rettangolo del prosciutto cotto e circa mezza fettina di formaggio. Piegare il rettangolo a metà nel senso della lunghezza e poi arrotolarlo su se stesso: si ottiene una piccola rosellina. Ripetere l'operazione fino a terminare i rettangolini.  Disporre le roselline ottenute su una placca da forno rivestita di carta da forno, spennellare la superficie con poco latte, salare e pepare leggermente. Infornare a 200°C per circa 25 minuti, fino a che non sono leggermente dorate. Lasciare raffreddare fuori dal forno e servire per accompagnare un bel calice di prosecco, che mi serve proprio per darmi una calmata!
Buon appetito!