sabato 4 aprile 2020

Il lato positivo (Polpette di broccoli e ricotta)

In questo periodo folle il mio umore va su e giù che nemmeno le montagne russe al luna park: in poco tempo riesco a passare da una profonda disperazione (vista di tg, il pensiero di uscire di casa per andare a lavoro) a una moderata euforia ("sono a casa e ho finalmente il tempo per cucinare e pulire casa come si deve").
La situazione è indubbiamente grave ma per evitarmi inutili attacchi di panico cerco di estraniarmi, di allontanarmi da tutto, di avere un diverso punto di vista. Positivo.
Perchè in tutto quello che stiamo vivendo c'è davvero la possibilità di vedere un lato positivo.

Innanzitutto: io sto bene e tutti i miei cari sono in salute. Mi sembra già un sufficiente motivo di giubilo. Evidentemente questo non vale per tutti, date le continue lamentele cui si assiste sui social da parte di chi "si annoia" troppo chiuso in casa.

Ho scoperto il piacere di guidare senza traffico (da casa a lavoro e viceversa), con il finestrino aperto, senza respirare gas di scarico.

Mi godo ogni angolo della nostra casetta e lenti pomeriggi assolati in terrazza, a giocare con le costruzioni e le macchinine. C'è tempo per non far niente, per pensare, per ritrovarsi senza farsi travolgere dalla solita frenetica routine quotidiana. Per guardare film e serie tv, per leggere libri che da troppo tempo prendevano polvere sullo scaffale.

E poi ancora: quanto bene sta facendo questo lockdown al nostro pianeta? Una vera boccata di ossigeno!
La mattina mi affaccio fuori e sento solo il cinguettio degli uccelli. Niente più rumore di fondo, niente più brusio. Un silenzio corroborante che calma i nervi. L'aria tersa. I gatti che vagano liberi per le strade vuote. Sulle colline vicine immagino una esplosione di natura indisturbata: cervi, cinghiali, volpi, asparagi selvatici alti un metro e vitalbe rigogliose.

La cosa che però mi piace di più sono i pic-nic. Non ne ho mai fatti così tanti in vita mia: sul tappeto in salotto, in terrazza....ogni scusa è buona per smangiucchiare qualcosa insieme seduti per terra. Il piccolo maschio alfa ne è entusiasta, e io anche!
Stiamo approfittando di queste belle giornate primaverili per pranzare fuori. Pensare che in 10 anni non lo avevamo mai fatto! Che spreco!

La ricetta di oggi, per l'appunto, è perfetta per un pic-nic, dentro o fuori casa. Ammetto di averla copiata da Marco Bianchi, che sto seguendo molto ultimamente, soprattutto in virtù della mia decisione di ridurre il consumo di carne.
Ecco, queste polpette di ricotta e broccoli trovo che siano un'ottima alternativa alla carne: saporite, con pochissimi grassi e veramente di semplice realizzazione, tanto che mi sono fatta aiutare dal piccolo maschio alfa! Adatte, quindi, anche ai bambini, che si divertiranno a prepararle. Il mio, poi, le ha divorate letteralmente.
Se non ci credete....ecco le prove!



POLPETTE di BROCCOLI e RICOTTA

Ingredienti (per 2 persone):
250 g ricotta
250 g broccoli
1 cucchiaio di parmigiano
Pangrattato
Sale
Pepe nero


Dividere il broccolo a cimette, lavarlo e cuocerle al vapore.
In una terrina schiacciare con una forchetta i broccoli ben cotti, poi amalgamare la ricotta, il parmigiano e del pangrattato. Il quantitativo di pangrattato dipenderà molto dall'umidità dell'impasto: di solito a me ne bastano 3-4 cucchiai. Aggiustare di sale e pepe.
Formare delle polpette della dimensione di una noce e passarle nel pangrattato.
Adagiare le polpette sulla leccarda del forno rivestita di carta da forno.
Infornare in forno caldo a 200°C per 15-20 minuti, fino a che la superficie delle polpette non è leggermente brunita.
Sfornare e servire, calde o fredde, a piacere.
Buon appetito!




1 commento:

  1. Che bello il tuo piccolo Jeggy! complimenti di cuore anche per le polpettine ;) Bacione

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