venerdì 9 novembre 2012

Countdown

-6.
Tra esattamente sei giorni, a quest'ora, mi troverò in volo e, per la prima volta, starò sorvolando l'oceano.
Sono ormai più di 4 mesi che studiamo, organizziamo, tramiamo nell'ombra e finalmente siamo pronti.
Per me è ancora difficile capacitarmi di questo incredibile viaggio fuori stagione. Per lungo tempo ho continuato a usare il condizionale "dovremmo partire", "prenderemmo 2 auto", "andremmo", "faremmo"... perchè mi sembra tutt'ora impossibile. Ho taciuto fino a ora per scaramanzia (perchè io alla sfiga non ci credo, però non si sa mai!). Eppure ormai è cosa certa: documenti, biglietti, prenotazioni... è tutto fatto. Per una volta si è presentata un'occasione straordinaria e abbiamo saputo coglierla. Anzi, a dir la verità l'abbiamo colta in molti perchè siamo in 8. 8 amici...praticamente come andare in gita, solo che ormai siamo tutti ultra-trentenni e decisamente più citrulli di quando eravamo teenager (almeno per quanto mi riguarda). Secondo me ci aspettano scene da barzelletta!
A proposito: non ho ancora detto dove vado! In FLORIDA!!!
Per 11 giorni voglio dimenticarmi di tutto e scorrazzare attraverso il Sunshine State: Miami, Florida Keys Islands, Everglades, Cape Canaveral, Orlando (con ovvia tappa al parco Universal di Harry Potter!) e chissà cos'altro mi aspetta. E' un sogno che si avvera! Ancora adesso se in tv vedo o sento parlare di Miami il mio pensiero istintivo è "Cavolo che viaggione, come sarebbe bello andarci!"...beh, stavolta ci vado davvero!

Saluto l'Italia e il freddo con una ricetta deliziosa, sorprendente (non pensavo assolutamente mi sarebbe venuta così bene) che più autunnale non si può. Sembra una classica torta al cioccolato ma attenzione: è totalmente gluten-free grazie alla farina di castagne che conferisce un sapore pieno e inconfondibile. La consistenza è sofficissima, umida e scioglievole: difficile da descrivere ma va giù che è una meraviglia! Si conserva ottimamente per svariati giorni e secondo me dà il massimo se accompagnata da panna montata. Può costituire anche un'ottima base da farcire, magari con crema di marroni o ganache al cioccolato. Magari provo al mio rientro!
Se non riuscirò a postare nient'altro saluto tutti quanti e....buon viaggio a me!





TORTA di CASTAGNE e CIOCCOLATO

Ingredienti:
300 g farina di castagne
150 g zucchero
85 g burro
3 uova
250 ml latte intero
150 g cioccolato fondente
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito
1/2 bicchierino di rum

Separare i tuorli dagli albumi e montare molto bene i primi con lo zucchero e la vanillina fino a farli diventare chiari e spumosi (io uso le mie fidate fruste elettriche).
Sciogliere il burro, lasciarlo intiepidire e aggiungerlo lentamente all'impasto di uova continuando a mescolare con le fruste. sempre lentamente e continuando a mescolare, aggiungere anche il latte.
Mescolare la farina di castagne con il lievito e aggiungerla gradualmente all'impasto.
Sciogliere il cioccolato molto dolcemente (possibilmente a bagnomaria) e dopo averlo lasciato intiepidire, aggiungerlo all'impasto insieme al rum e amalgamare bene.
Montare a neve ben ferma gli albumi e incorporarli delicatamente all'impasto con movimenti dal basso verso l'alto.
Imburrare e infarinare uno stampo a cerniera a bordi alti da 21 cm di diametro e infornare a 180°C per 40  minuti (fare comunque la prova stecchino perchè la torta è molto umida). Sfornare e lasciare raffreddare prima di aprire lo stampo. Servire accompagnata da panna montata.
Buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest di Zucchero & farina e le auguro buon compleanno.


giovedì 1 novembre 2012

La zuppa delle streghe

"Tremate, tremate, le streghe son tornate..."
Anche per quest'anno è ormai trascorsa  la notte-horror per eccellenza, con le sue zucche, dolcetto-scherzetto, streghe-vampiri&Co.
Per l'occasione avevo deciso di uscire con le amiche, truccata in modo assurdo, per andare a sganzarmi un po', ma la mia cervicale ha deciso diversamente: voleva restare a casa! Ho dovuto ripiegare su una cena coi miei, anche se non ho rinunciato al trucco assurdo e stravagante, tanto che facevo una seria concorrenza alle bambine travestite da strega presenti al ristorante!
Certo è che è stata veramente una notte da streghe con il freddo e la pioggia! Ma cosa mangeranno mai le streghe??? Qualcosa di orripilante, tipo questa zuppa?


Ma siamo sicuri che non sia buona? Io l'ho provata: il gusto è particolare e speziato ma mi è sembrata piuttosto buona! ;-)

Ho utilizzato le carote viola che non avevo mai visto, nè assaggiato: il sapore non mi è sembrato particolarmente diverso dalle solite carote arancioni, ma il colore...quello si che è diverso e adatto alle streghe! Facendo qualche ricerca ho anche scoperto che le carote viola sono quelle originali, mentre quelle arancioni sono frutto di una modificazione genetica operata nel '700 da agricoltori olandesi particolarmente devoti alla dinastia regnante degli Orange: per questo hanno iniziato ad incrociare la carota viola (originaria dell'Afganistan) con altre varietà fino a che non è stata ottenuta la varietà arancione, che poi è diventata talmente popolare da soppiantare quella viola.


VELLUTATA SPEZIATA di CAROTE VIOLA

Ingredienti (per 3 persone):
4 grosse carote viola
1 scalogno
1 piccola patata
2 cucchiai di semi di cumino
1 cucchiaio di semi di coriandolo
cannella in polvere
600 ml di brodo vegetale
yoghurt bianco magro
olio evo
sale, pepe nero

Affettare lo scalogno e farlo appassire in una pentola con un paio di cucchiai di olio evo, una punta di cucchiaino di cannella in polvere e i semi di cumino e di coriandolo precedentemente pestati in un mortaio. Sbucciare la patata, raschiare le carote e tagliare tutto a tocchetti. Quando lo scalogno è diventato lucido e trasparente aggiungere la patata e le carote e lasciare insaporire il tutto alcuni minuti. Aggiungere il brodo caldo tutto in una volta e far prendere il bollore, poi incoperchiare, abbassare il fuoco e lasciare cuocere lentamente circa mezz'ora (le verdure devono essere cotte e morbide). Verso fine cottura salare e pepare a piacere. Frullare con il pimer a immersione fino a ridurre tutto in una crema omogenea. Accompagnare con yoghurt bianco leggermente salato: la sua acidità ben contrasta il sapore dolce della carota e delle spezie utilizzate. Servire calda.
Buon appetito!

Con questa ricetta partecipo al contest di Radici di zenzero 



Con questa ricetta partecipo al contest di L'emporio 21 sulle spezie in collaborazione con il Mercato del Gusto