"L'estate sta finendo e un anno se ne va,
sto diventando grande, lo sai che non mi va..."
Ah, i Righeira! Ascoltavo questa canzone quando ero piccola e mi trovavo al mare con i miei: si sentiva praticamente ovunque! Mi fa pensare a come stavo bene a giocare sulla sabbia con il mio monokini, senz'altro pensiero che non fosse che gelato scegliere per merenda.
A parte il momento amarcord, sembra veramente che l'estate sia finita: non riesco a credere che domani tornerò a lavoro. Queste due settimane di cazzeggio sono letteralmente volate e anche se stanotte sembrava di essere nel bel mezzo del diluvio universale, non mi rassegno al pensiero di rinchiudermi di nuovo, per tutto il giorno, dentro un laboratorio.
Altro segno che le vacanze sono finite: il maschio alfa ha coraggiosamente ricominciato gli allenamenti di calcio nonostante gli acciacchi e, ancora più coraggiosamente, mi ha lasciata sola per pranzo con un preavviso di un paio d'ore. Come dire: se vuoi farmi incazzare basta anche molto meno!
Urgeva vendetta! Giusto per fargli capire che cosa si perde a giocarmi questi tiri mancini, mi sono preparata il palombo alla puttanesca: si è sparso un tale profumino per casa che lo ha fatto sbavare anche se non gli piacciono capperi e olive. Tiè! Beccati questa maschio alfa!
PALOMBO alla PUTTANESCA
Ingredienti (per 1 persona):
250 g palombo a fette con la pelle
1 spicchio d'aglio
150 ml passata di pomodoro
5-6 olive nere denocciolate
1 cucchiaio di capperi sotto sale
peperoncino piccante fresco (ma va bene anche secco)
origano
olio evo
sale
In un tegame scaldare un cucchiaio di olio evo, poi farvi soffriggere per appena un minuto, a fuoco medio, lo spicchio d'aglio sbucciato e tagliato a fettine. Aggiungere le fette di palombo ben distese e distanziate fra loro e cuocere un paio di minuti per ogni lato. Irrorare con la passata di pomodoro, abbassare il fuoco e lasciare cuocere coperto per 5 minuti. Rigirare di nuovo le fette di palombo e aggiungere i capperi dissalati sotto acqua corrente, le olive tagliate e fettine, peperoncino piccante a piacere (io ne ho messo appena un paio di fettine, giusto per far pizzicare un poco la lingua) e una generosa spolverata di origano secco. Aggiustare di sale (basta poco sale grazie alla presenza dei capperi), incoperchiare di nuovo e lasciare ritirare il sughetto ancora per al massimo una decina di minuti, a fuoco basso. Servire subito senza dimenticare una bella fettona di pane per fare scarpetta.
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest VIVA IL POMODORO di Il Crudo e Il Cotto in collaborazione con La Fiammante
Ahahaahahahahhahah che vendetta buona!!!!! si.. l'estate sta finendo.. ed anche se quest'anno non ci sarà il rientro a lavoro (non so se te lo avevod etto.. son stata lcienziata los corso aprile.. e non trovo altro..) son comunque malinconica! Buonissimo questo palombo.. baci e buona domenica :-)
RispondiEliminaCiao cara, come ti capisco!! anche io sono da poco rientrata al lavoro dopo 2 meravigliose settimane di cazzeggio ... finalmente sono rientrata in pista anche col mio blog e sono felice di ritrovarti!
RispondiEliminaIo non amo il pesce, ma mi sembra di sentire il profumino da qui dev'essere proprio gustoso!!
per me è finita oggi... mamma mia che tristezza!
RispondiEliminaVa beh consoliamoci con qualche bella ricettina come la tua! :)
Ciao Jeggy sono tornata! Ho visto nei tuoi post passati che sei stata a Berlino. A parte il caldo ti è piaciuta? A me tantissimo, e per fortuna quando ci sono stata il clima era ideale. Fra poco attaccherò con i racconti di Sicilia. Intanto mi godo il profumino del tuo palombo e ti abbraccio, a presto.
RispondiEliminaCiao, la ricetta va benissimo per il contest, ma per rispettare il regolamento è necessario ripubblicarla in data di oggi. Scusa ma avendolo chiesto a tutti non posso fare "favoritismi"
RispondiEliminaFammi sapere se e quando lo fai così la inserisco. Grazie!