La prima volta che l'ho sentito nominare da un amico siriano ho pensato che mi stesse prendendo per i fondelli: baba ganoush....e che roba è? Un nuovo tipo di babà napoletano? Una divinità indiana? Una parolaccia in milanese? Se lo si pronuncia più volte di fila diventa quasi uno scioglilingua: baba ganoush, baba ganoush, baba ganoush!
Poi la spiegazione: il babaganoush è simile all'hummus, solo che al posto dei ceci si usano le melanzane. Quindi una salsa di melanzane, fresca e speziata....mmm....buona! L'idea mi solleticava parecchio solo che non avevo la ricetta e improvvisare su quello che ho scoperto essere un classico della cucina medio-orientale non mi sembrava proprio il caso. Poi ho di nuovo poggiato gli occhi sul solito libro di cucina moresca (lo stesso delle ali di pollo al tahine), l'ho sfogliato ed eccola lì!
Mi è piaciuta talmente tanto che per tutta l'estate mi sono ingozzata di questa delizia spalmata sul pane o semplicemente gustata a cucchiaiate (c'è chi lo fa con la nutella ma io sono un po' anticonformista) come contorno.
Ovviamente le melanzane rientrano tra i tabù alimentari del maschio alfa, che si è tenuto a debita distanza da quella poltiglia color tortora. Ammetto che l'aspetto in sè non sia dei più invitanti ma basta ingentilire questa crema con una dadolata di pomodori maturi (con i quali si abbina a meraviglia) per avere un piatto gradevole da poter servire durante apericene o buffet.
Come al solito, provare per credere ma secondo me è da leccarsi i baffi!
BABA GANOUSH
Ingredienti:
1 grossa melanzana (500-600 g)
succo di 1 limone
2 cucchiai di tahine
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale, pepe nero
1 pomodoro maturo (facoltativo)
Bucherellare la melanzana con i rebbi di una forchetta (per evitare che scoppi), avvolgerla nella carta stagnola e infornarla a 220°C per circa un'ora, fino a che non saranno tenere all'interno. Quando saranno abbastanza fredde da essere maneggiate senza ustionarsi, tagliare via il picciolo e sbucciarle, recuperando anche la polpa che resta eventualmente attaccata alla buccia con l'aiuto di un coltello.
In un mortaio pestare lo spicchio d'aglio insieme a una presa di sale fino a ridurlo in una pasta, aggiungerlo alla polpa di melanzana insieme al succo di limone, il tahine, 3-4 cucchiai di olio e un poco di pepe nero. Spappolare e lavorare tutto con una forchetta fino a ottenere una crema densa ma non del tutto liscia. Aggiustare eventualmente di sale e pepe. Servire cosparso con il pomodoro a dadini e accompagnare con fettine di pane preferibilmente tostato.
Buon appetito!
La presentazione non è niente male, comunque si potrebbe anche mettere in un bicchierino o in un piccolo contenitore da finger e farebbe anche la sua figura, poi sul buono non ci piove, perché tanto le melanzane le mangio comunque! Sono contenta che il lavoro prosegua, ti sento serena e sono proprio felice per te. Ti abbraccio a presto
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