Si sa che con il caldo accendere forno e fornelli può essere difficile soprattutto se, come me, non si ha l'aria condizionata e la cucina già di per sè è la stanza più calda della casa. In questi casi cucinare diventa più una sfida che una necessità: il coraggio e la resistenza del cuoco di turno vengono duramente messi alla prova e solo i più golosi riusciranno a farcela! Nei momenti peggiori persino la mia portentosa fame diminuisce e mi viene voglia di convertirmi al crudismo!
E allora bisogna pensare a qualcosa di fresco e appetitoso, che soddisfi il palato ma non mi faccia sentire come se avessi ingoiato una palla da bowling!
L'ultima cosa che mi sono inventata mi ha stupito talmente tanto che continuo a riproporla almeno una volta alla settimana. Niente di difficile o cervellotico, sia chiaro, solo un'idea fresca e veloce per cui la sola cosa da accendere è la luce della cucina se è sera!
Tutto è nato dal fatto che al supermercato mi sono lasciata tentare, in uno dei miei soliti attacchi di shopping compulsivo, dall'aringa marinata del reparto gastronomia, pur non avendola mai assaggiata ma sapendo che si tratta di un pesce piuttosto grasso con un sapore e un odore molto forti. Arrivata a casa la domanda è stata spontanea: che ci faccio? Pensa che ti ripensa decido di abbinarla alla dolce croccantezza delle carote e al sapore più deciso della cipolla, che mitiga quello dell'aringa. Il tutto condito con del buon olio evo, abbondante pepe nero appena macinato e qualche goccia di aceto balsamico per sgrassare la bocca. Assolutamente deliziosa! Provare per credere!
INSALATA di CAROTE, CIPOLLE e ARINGA
Ingredienti (per 2 persone):
2-3 carote
1 filetto di aringa affumicato marinato da circa 70-80 g
1 cipolla di Tropea fresca
olio evo
aceto balsamico
sale, pepe nero
Raschiare le carote, poi grattugiarle con la grattugia a fori larghi. Affettare la cipolla e tagliare a striscioline il filetto di aringa (eliminare eventualmente la pelle, se non piace) e unire tutto alle carote. Condire con olio evo, abbondante pepe nero appena macinato, sale e aceto balsamico a piacere. Servire accompagnando con una bella fettona di pane casereccio (magari leggermente tostato).
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo alla raccolta estiva di Silvia ai fornelli
Io la trovo un'ottima idea questa insalata!!! baciotti e buona domenica :-)
RispondiEliminaCiao Jeggy! E' da un pochino che non passo a trovarti, tutto bene?
RispondiEliminaHai proprio ragione, con questo caldo cucinare è davvero un'impresa..ma con questi piattini si risolve subito il problema! Brava!
baciiii