E' stato in una di queste sere che, in barba alla stanchezza, mi sono lanciata nella preparazione degli ossibuchi di tacchino (visto che siamo in un periodo di limitazione dei carboidrati): un tipo di carne un po' bistrattata ma in grado di dare gran soddisfazione al palato con una cifra decisamente modica (il che non guasta certo in questo periodo di quasi recessione). Inoltre è molto digeribile e ricca di sali minerali: un'ottima alternativa al solito pollo. I funghi sono un condimento azzeccatissimo per profumare e insaporire una carne che altrimenti può risultare un po' anonima e la lenta cottura la ammorbidisce e la impregna degli odori che daranno il benvenuto a chi entra in cucina!
Ossibuchi di tacchino ai funghi |
OSSIBUCHI di TACCHINO ai FUNGHI
Ingredienti (per 2 persone):
4 ossibuchi di tacchino
300 g funghi misti (freschi o congelati, a piacere)
2 spicchi aglio
3 bacche di ginepro
100 ml vino bianco secco
farina
20 g burro
doppio concentrato pomodoro
brodo di carne (facoltativo)
prezzemolo tritato
olio evo
sale, pepe nero
Sbucciare e schiacciare i 2 spicchi di aglio e farli soffriggere con 3 cucchiai di olio evo e 20 g di burro in un tegame. Infarinare bene gli ossibuchi di tacchino e rosolarsi a fiamma vivace nel tegame per circa 5 minuti per ogni lato. Salare, poi sfumare con il vino. Quando il liquido si è un po' ristretto eliminare gli spicchi di aglio e aggiungere le bacche di ginepro schiacciate e i funghi lavati e tagliati a fettine (oppure direttamente congelati). Appena riprende il bollore aggiungere anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro e mescolare bene. Incoperchiare, abbassare la fiamma al minimo e far cuocere lentamente almeno per 1 ora. La carne di tacchino deve essere sempre ben cotta e se la cottura avviene lentamente, in presenza dei funghi, risulta anche molto tenera, oltre che profumata e saporita.
A metà cottura girare gli ossibuchi e aggiungere, se il fondo di cottura fosse troppo asciutto, poco brodo caldo (io non ne ho avuto bisogno). A fine cottura pepare leggermente e cospargere con prezzemolo tritato prima di servire.
Buon appetito!
100 ml vino bianco secco
farina
20 g burro
doppio concentrato pomodoro
brodo di carne (facoltativo)
prezzemolo tritato
olio evo
sale, pepe nero
Sbucciare e schiacciare i 2 spicchi di aglio e farli soffriggere con 3 cucchiai di olio evo e 20 g di burro in un tegame. Infarinare bene gli ossibuchi di tacchino e rosolarsi a fiamma vivace nel tegame per circa 5 minuti per ogni lato. Salare, poi sfumare con il vino. Quando il liquido si è un po' ristretto eliminare gli spicchi di aglio e aggiungere le bacche di ginepro schiacciate e i funghi lavati e tagliati a fettine (oppure direttamente congelati). Appena riprende il bollore aggiungere anche un cucchiaio di concentrato di pomodoro e mescolare bene. Incoperchiare, abbassare la fiamma al minimo e far cuocere lentamente almeno per 1 ora. La carne di tacchino deve essere sempre ben cotta e se la cottura avviene lentamente, in presenza dei funghi, risulta anche molto tenera, oltre che profumata e saporita.
A metà cottura girare gli ossibuchi e aggiungere, se il fondo di cottura fosse troppo asciutto, poco brodo caldo (io non ne ho avuto bisogno). A fine cottura pepare leggermente e cospargere con prezzemolo tritato prima di servire.
Buon appetito!
N.B.: si può evitare il burro e usare tutto olio evo per rosolare la carne anche se il gusto ne risente un pochino.
Dato che questa ricetta sarebbe perfetta da cucinare in coccio, partecipo al contest di Max
e alla raccolta di secondi piatti di Le padelle fan fracasso
Dato che questa ricetta sarebbe perfetta da cucinare in coccio, partecipo al contest di Max
e alla raccolta di secondi piatti di Le padelle fan fracasso
Ma che belle le case alla happy days, sanno ancora più di famiglia. questi ossibuchi: una delizia
RispondiEliminaSon buonisimi gli ossibuco.. tantissimo! mi pioacciono con questa cottura tipo scaloppine ai funghi!!! baci e buona giornata .-)
RispondiEliminaps. forte però appena entri stai subito in cucina!!!!
Concordo con Stefania..dopo una giornata fuori è bello rientrare in una casa accogliente e che sa dare il benvenuto con i suoi profumi, una casa "anonima" non riesce a dare niente.. Li proverò a fare gli ossobuchi, l'accostamento con i funghi mi piace e lo faccio spesso anche io.
RispondiEliminaBuon pomeriggio cara!
Non è giusto li cucini meglio di me!!te li copio che buoni!!
RispondiEliminaScusami, ma credimi, non vedevo il tuo link!!! e neanche la notifica ho ricevuto...Blogger in questo periodo è strano...cmq grazie per questa ricetta, proprio odore di casa, di tradizioni e nello stesso tempo semplicità ma con gusto nel piatto. Stasera aggiorno...ciao.
RispondiEliminama grazieee, molto buoni gli ossibuchi di tacchino, ottimo secondo davvero !!
RispondiEliminaTi aspetto ancora
Con la tua descrizione, mi sembra di vederti intenta a cucinare tra i fornelli!!
RispondiEliminaE a dire il vero, quasi sento il profumo del tuo piattino!!!