Immaginavo che verso le tre e mezza del pomeriggio il maschio avrebbe iniziato a lamentare dolori vari e ad accusare eventuale troppo caldo o troppo vento o qualunque altra cosa gli venga in mente pur di farmi pesare il fatto che eravamo al mare perchè lo volevo IO. E così è stato infatti. Stavolta, però, a differenza di lui, io sapevo che il tempo stava peggiorando, perciò, invece di sorbirmi le sue infinite lamentele per un altro paio d'ore (roba da far saltare i nervi a un santo) ho magnanicamente acconsentito a partire anzitempo alla volta di casa. L'avessi mai fatto: sembrava che tutti avessero avuto la stessa identica idea! Traffico fermo per chilometri in ogni direzione mentre la bufera imperversava: era strano essere vestita solo di micro short e canottiera mentre fuori dall'auto pioveva come se fossimo sull'orlo del diluvio universale!
Morale della favola siamo riusciti a tornare a casa dopo 4 ore di viaggio ed eravamo stanchi, umidicci e, ovviamente, affamati. Ci voleva qualcosa di veloce che riempisse le nostre belle panciotte così ho compiuto il solito gesto rituale e ho aperto il frigo.....
Era lì, solo e abbandonato nonostante la sua croccantezza e il suo colore verde, un bel sedano. Non capisco perchè questa verdura rimanga sempre relegata al ruolo di comparsa in tante ricette: a ben pensarci qualche costola di sedano c'è sempre in casa, ma per cosa vengono usate? Brodo, soffritto, quando va bene il sedano può essere un comprimario nel pinzimonio o in una insalata mista ma non è mai l'assoluto protagonista (almeno per quuanto mi riguarda). Sola come un gambo di sedano, diceva la Littizzetto e non aveva tutti i torti. Così ho deciso di riabilitare questa verdura ipocalorica, diuretica e rimineralizzante in un primo piatto fresco, saporito e leggero che mi ha veramente sorpreso.
PASTA FREDDA con CREMA DI SEDANO e SALMONE AFFUMICATO
Ingredienti:
250 g penne rigate o tortiglioni
3 grosse costole di sedano con le foglie (fresche)
200 g salmone affumicato (vanno bene anche i ritagli)
una bustina di zafferano
qualche pomodorino
olio evo
sale, pepe nero
Lavare bene le costole di sedano e le foglie e tagliuzzare tutto in grossi pezzi. Frullare con il pimer a immersione insieme a 3 cucchiai di olio evo, sale e pepe nero a piacere. Se la consistenza dovesse risultare troppo soda aggiungere qualche cucchiaio di acqua.
Tritare grossolanamente il salmone.
Nel frattempo cuocere la pasta in acqua bollente salata in cui è stato sciolto precedentemente lo zafferano. Scolare e raffreddare velocemente sotto acqua corrente.
Condire la pasta con la crema di sedano e il salmone. Dato che mi sembra un ottimo piatto per un buffet l'ho servito in versione finger-food decorando con un pomodorino per ogni bicchierino.
Pasta fredda con crema di sedano e salmone affumicato |
La dignità del sedano è salva!
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo a queste simpastiche iniziative:
-il contest di Minù Bicchierini golosi
-il contest di Lory E' qui la festa?
E brava! Quasi quasi mi farai piacere il sedano.
RispondiEliminaBaci!
Maledetti! Tutti uguali! Qusta ricetta mi stuzzica e non poco! Notte
RispondiEliminaPerò almeno qualche ora di mare sei riuscita a farla.
RispondiEliminaBuoni questi bicchierini, penso che il maschio si sia consolato!!
si il sedano ha una sua dignita' anche se non e' molto amato.A me piace e da oggi non lo mangero' semplicemente in pinzimonio!
RispondiEliminaMi piace ...la proverò..
RispondiEliminabaci
Wow, questa ricetta mi stuzzica davvero tanto, pensa che l'ho salvata tra i preferiti e non vedo l'ora di provarla!!!
RispondiEliminaAdoro la pasta fredda e questa variante è davvero originale!
Grazie e complimenti
Minù