Per tutti quelli che lavorano, me compresa, spesso il pranzo rappresenta una nota dolente poiché non sempre si ha la possibilità di tornare a casa, anzi, la maggior parte delle volte occorre rimanere nei pressi del luogo di lavoro per la lontananza, il troppo traffico, la pigrizia…
Per quanto mi riguarda devo arrangiarmi ogni giorno: appartengo alla fortunata schiera di lavoratori precari che di certo non possono permettersi di andare al ristorante tutti i giorni. Certo è che anche l’idea di pranzare sempre con panini non mi ha mai attirato particolarmente sia per la monotonia (anche se ogni tanto un panino col salame o con la mortadella mi fa inneggiare a tutti i santi del paradiso), sia per il loro purtroppo ragguardevole tenore calorico. Per mia sfortuna non sono una di quelle persone che riescono a mangiare di tutto e a mantenersi magre come un fuscello, al contrario devo stare abbastanza attenta a ciò che mangio e fare un sacco di attività fisica per non diventare un bauletto. Quando si dice la fortuna!
Insomma, tutta questa situazione mi ha portato ad organizzarmi ogni giorno, insieme ad altri amici e colleghi, con pranzo al sacco così sono spesso alla ricerca di nuove ricette veloci, facilmente trasportabili, nutrienti ma non troppo caloriche.
Spulciando tra le mie riviste di cucina ho rinvenuto un vecchio giornale di ricette etniche, così ho deciso di provarne una, di origine marocchina, che può essere preparata agilmente la sera: ceci ai pomodori. E’ un modo semplice per reinventare i soliti ceci lessi.
Ecco qua il mio ciotolino per il pranzo!
Ceci ai pomodori |
INGREDIENTI (per 1 persona!):
- Una scatoletta di ceci lessati (sostituibili con lenticchie)
- Mezza cipolla
- Circa 10 pomodorini
- Un cucchiaino di semi di cumino
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- Pepe in grani
- Sale
Sbucciate la cipolla (io avevo solo quella rossa ma la ricetta originale prevedeva quella bianca) e affettatela a velo. Lavate i pomodorini e tagliateli a spicchietti. Fate rosolare la cipolla a fuoco dolce in una padella con l’olio e due cucchiai di acqua (metto sempre un po’ di acqua quando faccio appassire le cipolle, così posso usare meno olio; inoltre in questo modo si forma anche un invitante fondo di cottura!), poi unite i pomodori, i semi di cumino (che io avevo precedentemente pestato nel mortaio… Che profumo paradisiaco!) e abbondante pepe nero. Personalmente preferisco usare quello in grani perché dà sapore ma non sono costretta a mangiarlo: avete una vaga idea di quanta infiammazione può provocare? Io si!
Cuocete per circa 15 minuti, poi aggiungete i ceci (Ovviamente il risultato migliora con ceci lessati in casa ma questa volta non ne ho proprio avuto il tempo :-( ) e proseguite la cottura per altri 10 minuti, salando solo alla fine. Pronta! Vero che è facile?
Nessun commento:
Posta un commento
Dimmi cosa ne pensi!