Stavolta non ha fatto eccezione: ho pazientemente atteso l'arrivo della pasta integrale Benedetto Cavalieri, con cui avrei dovuto realizzare dei finger food estivi; ho esultato come al solito al suo arrivo e ho scartato avidamente l'elegante pacco nero, lanciando in aria le patatine di polistirolo dell'imballo, come fosse un regalo il giorno di Natale. Cosa avrei trovato all'interno? Che tipo di piattini e di pasta? Penne? Fusilli? Chiocciole? Magari un formato adatto ad essere riempito! Con un gran sorriso ho tirato fuori due diversi contenitori per finger food, un pacco di fusilli e poi....lo sconforto si è impadronito di me.
No dai, questa è cattiveria!
........................................... Spaghetti.
Ecco quale altro tipo di pasta ho trovato nel mio pacco: spaghetti. Anzi, spaghettine, per essere più precisi. Niente contro gli spaghetti in generale, sia ben chiaro, ma se ci devo preparare dei finger food la questione è decisamente più complicata. Come diavolo faccio a tirar fuori dei bocconcini afferrabili con le mani con qualcosa di umido, lungo e deformabile????? Diciamo la verità: non sono certo il primo ingrediente a cui qualcuno può pensare per dei finger food! Qualche sadico personaggio deve essersi divertito parecchio a decidere di inviare questo particolare formato di pasta! Ma io di certo non mi sono lasciata mettere nel sacco!
Avrei potuto iniziare dai fusilli, ma il pensiero delle spaghettine non mi avebbe dato pace finché non avessi prodotto qualcosa.
Nonostante la mia inesistente manualità sono riuscita a modellare delle specie di nidi (non senza imprecazioni varie, tentativi miseramente falliti e macchie verdi sparse per mezza cucina) di spaghettine condite con una fresca salsa a base di ricotta e lattuga. I semi di papavero donano una nota colorata e piacevolmente croccante al bocconcino e il tutto risulta essere molto leggero, delicato e rinfrescante: proprio quello che ci vuole per mettere qualcosa sotto i denti in presenza di Scipione, Caronte o qualunque altro demone foriero di calura infernale!
Nidi di spaghettine integrali Benedetto Cavalieri con crema di ricotta e lattuga |
Ingredienti (per 15 bicchierini circa):
150 g spaghettine integrali Benedetto Cavalieri
120 g ricotta vaccina
6-7 grosse foglie di lattuga
semi di papavero
6 g colla di pesce (1 foglio)
latte
pomodorini
sale, pepe nero
Ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Pulire e lavare le foglie di lattuga e scottarle una decina di secondi in acqua bollente salata (in questo modo acquistano un colore verde intenso). Scolarle, raffreddarle subito in acqua fredda e asciugarle con un panno pulito. Con un pimer a immersione frullare la lattuga scottata con la ricotta ben scolata (io ho usato ricotta vaccina perché di sapore più delicato), sale quanto basta e un pizzico di pepe nero: si ottiene un composto piuttosto liquido a causa dell'abbondante acqua contenuta nelle foglie di insalata. Trasferire tutto in una ciotola e unire la colla di pesce ben strizzata e sciolta a fuoco basso con un paio di cucchiai di latte. Mescolare bene e far raffreddare in frigo un paio d'ore in modo che la crema si addensi leggermente.
Cuocere le spaghettine integrali Benedetto Cavalieri in abbondante acqua bollente salata, scolarle e condirle con la crema di lattuga e ricotta. Preparare dei bocconcini arrotolando le spaghettine su delle forchettine da dolce e adagiarli sui piattini finger food Atmosfera Italiana. Guarnire i bocconcini con semi di papavero e spicchietti di pomodorini. Fondamentale: servire con mini-forchette (di legno nel mio caso) infilzate nel bocconcino. Servire freddi.
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest di Lucia
Molto.. ma molto particolare questa ricetta.. e presentata troppo carinamente! baci e buona domenica :-)
RispondiEliminafavoloso lo spirito col quale hai affrontato il nostro gioco, meriti un brava per la simpatia :-))) bella la ricetta non banale
RispondiEliminala tua sadica!! :-))))
Che idea sfiziosa! Inserita in gara....
RispondiEliminaPS: Piacere di conoscerti!