domenica 24 maggio 2015

Condizioni avverse (Crostata ricotta e nutella)

I 30°C dello scorso weekend mi hanno fatto finalmente concludere il cambio stagionale dell'armadio: cappotti, maglioni e calzettoni sono stati opportunamente lavati e ordinatamente riposti nelle scatole in attesa del prossimo autunno-inverno, mentre il loro posto è stato occupato da costumi, magliette e vestitini svolazzanti.
Sono persino andata dall'estetista, che pensava volessi mimettizzarmi tra dei morbidi koala, vista la mia lunga latitanza dal suo studio.
Ciliegina sulla torta, un bel virus gastrico che mi ha provocato nausea e mal di stomaco per i primi 3 giorni della settimana, impedendomi di mangiare qualcosa di più di qualche cucchiaiata di riso bianco e verdure bollite e facendomi perdere un ultimo chiletto.
Insomma, per una volta sono pronta per la prova costume e.....
Piove.
Anzi, non solo piove: fa pure freddo!
Guardo con invidia i miei compaesani che sfoderano ancora caldi piumini mentre io mi aggiro con un leggerissimo trench, le mani gelate e la goccia al naso, neanche fosse ottobre.
Al diavolo......Io accendo il forno.

Complice un enorme barattolo di nutella regalatomi da un'amica e delle condizioni meteorologiche decisamente inclementi per una gita al mare, ho deciso di  raddrizzare questo weekend con un dolce che mette d'accordo grandi e piccini, per la gioia del maschio alfa!



CROSTATA RICOTTA e NUTELLA

Ingredienti:
200 g farina 00
100 g zucchero semolato
1 uovo
125 g burro
1/2 bustina di lievito per dolci

250 g ricotta
1 uovo
nutella
zucchero a velo
brandy

Versare in una terrina capiente la farina, lo zucchero semolato e il lievito e amalgamare con un cucchiaio. Aggiungere l'uovo e il burro freddo tagliato a tocchetti. Impastare velocemente la pasta frolla con 2 forchette (o a mano, se non sono troppo calde), giusto per amalgamare gli ingredienti, e avvolgerla nella pellicola. Riporre in frigo a riposare per mezz'ora.
Stendere la pasta frolla con il mattarello fra 2 veli di pellicola trasparente. Eliminare la pellicola e foderare uno stampo da crostata imburrato con la frolla. Recuperare le eccedenze di pasta e usarle per fare le strisce decorative da sistemare sopra il ripieno.
Preparare la farcitura della crostata battendo insieme la ricotta, un cucchiaio di zucchero a velo, un uovo e un paio di cucchiai di brandy. Versare il composto di ricotta nel guscio di frolla, poi aggiungere 3-4 cucchiai di nutella e mescolare con i rebbi di una forchetta per ottenere la variegatura. Sistemare le decorazioni di pasta frolla in superficie e infornare a 180°C per circa 25 minuti (la frolla deve essere dorata ai bordi). Sfornare e lasciare rafreddare prima di servire.
Buon appetito!


sabato 16 maggio 2015

Il rimpianto turco (sgombri alla brace con limone e alloro)

Durante il mio recente mini-viaggio a Istanbul c'è stata una sola cosa che davvero mi dispiace non aver provato: il panino con il pesce, lo street-food turco per eccellenza.
Attenzione però, non ha niente a che vedere con quelle orribili mappazze insapori da fast-food e lo si capiva anche senza assaggiare!
I filetti di pesce (creso fosse sgombro) venivano cotti al barbecue su una enorme griglia, salati, irrorati con abbondante succo di limone e ficcati senza tante cerimonie dentro un panino fresco. I dintorni del ponte di Galata (che collega le due parti di Istanbul divise dal Corno d'Oro) erano disseminati di rivenditori di panini con il pesce che inondavano l'aria di un profumo inebriante tanto da attirare frotte di avventori alla ricerca di un pasto veloce ed economico. Un attrazione turistica, senza dubbio, ma anche un modo semplice e gustoso per mangiare del buon pesce fresco.
Purtroppo, quando mi sono trovata a passare da lì, avevamo già mangiato e, nonostante l'aspetto superbo, proprio non ce la facevo a ingurgitare altro cibo.
Sono quindi rimasta con la curiosità di assaggiare questa pietanza tipica che, complice una bella giornata simil-estiva, mi ha portato a cucinare lo sgombro sulla brace, profumandolo con limone e alloro. Magari un giorno tornerò a Istanbul per poter assaggiare l'originale!
Tra l'altro lo sgombro è un pesce azzurro ricco di omega 3, che fanno tanto bene. E' molto saporito ed economico per cui sarebbe opportuno "abusarne", soprattutto con l'inizio della bella stagione, per rimettersi in forma senza rinunciare al gusto! Dal momento che si tratta di un pesce piuttosto grasso, la cottura sul barbecue è l'ideale: il grasso cola via in cottura e l'abbinamento con il limone è perfetto perchè contribuisce a "sgrassare" il sapore in bocca.



SGOMBRI alla BRACE con LIMONE e ALLORO

Ingredienti (per 2 persone):
2 sgombri di circa 300 g ciascuno
2 limoni bio
3 foglie di alloro
3 spicchi d'aglio
olio evo
sale, pepe nero

Eviscerare lo sgombro (o fatelo fare dal pescivendolo) e lavarlo bene sotto acqua corrente, poi asciugarlo con carta da cucina.
"Drogare" il pesce inserendo nella pancia sale, pepe nero, l'aglio a fettine, la foglia di alloro spezzettata e qualche mezza fetta di limone.
Accendere il barbecue con legna e carbone: sarà pronto quando le fiamme si saranno spente e saranno rimaste le braci ardenti.
Cuocere il pesce intero sul barbecue ben caldo (gratella a media altezza o più bassa se la brace non è abbondante) per una decina di minuti circa per lato: la pelle dovrà risultare croccante ma non bruciata (in questo modo la carne assume un leggerissimo gusto affumicato).
Servire subito con una semplice citronette preparata in anticipo emulsionando bene  il succo di un limone, olio evo (3-4 cucchiai), una foglia di alloro tritata, uno spicchio d'aglio tagliato a fettine e un pizzico di sale e pepe. Filtrare la citronette con un colino a maglie fitte prima di servire.
Buon appetito!


Con questa ricetta partecipo al contest di Cakes Amore and more


lunedì 11 maggio 2015

Festa della mamma (Mousse di salmone affumicato)

Ieri è stata la festa della mamma. Poichè la mia è a regime alimentare controllato e non volendo io attentare alla sua salute, ho evitato dolci e prelibatezze varie e ho optato per un regalo più benefico: le bacchette da walking. Originale, no?! Io l'ho trovata un'idea geniale ed è pure stata apprezzata! Diciamo che è un incitamento ad una sana attività fisica. Per l'abbuffata ci rifaremo un'altra volta.
A tutte le altre mamme dedico questo antipasto fresco, morbido e saporito. E' semplice e veloce da preparare ma molto scenografico....ed è rosa, naturalmente!





MOUSSE di SALMONE AFFUMICATO

Ingredienti (per 2 persone):
100-150g di salmone affumicato (corrispondenti a circa 8-9 fettine)
2 cucchiai abbondanti di formaggio cremoso (Philadelphia)
2 cucchiai abbondanti di mascarpone
erba cipollina/prezzemolo fresco
qualche goccia di succo di limone
sale
latte (facoltativo)

Nel mixer frullare 3 fette di salmone con il mascarpone, il formaggio cremoso (il Philadelphia può essere sostituito da robiola o ricotta secondo le preferenze personali) e qualche goccia di succo di limone fino ad ottenere una crema omogenea.
Aggiungere una decina di fili di erba cipollina tagliuzzata (o un rametto di prezzemolo tritato, secondo il proprio gusto) e una presa di sale e amalgamare.
Foderare l'interno degli stampini monoporzione (di alluminio o ceramica, per l'occasione a forma di cuore) prima con pellicola trasparente, poi con le fette di salmone in modo che esso straripi un po' dai bordi degli stampini. Riempire con la crema di salmone e formaggi fino all'orlo, poi chiudere il fondo dello stampino con l'eccedenza di salmone. Sigillare con la pellicola e riporre in frigo a riposare per almeno 1 ora: in questo modo la mousse si rapprende.
Sformare la mousse dallo stampino su piatto di portata, eliminando anche la pellicola e decorare con foglie di prezzemolo o steli di erba cipollina e fettine di limone.
Servire con pane tostato.
Buon appetito!