sabato 1 febbraio 2014

L'uragano Kiki (Palombo e patate in umido)

Mi sono sempre chiesta secondo quale criterio vengono assegnati i nomi agli uragani. Ormai sono quasi sicura che chiunque sia ad avere questa responsabilità possiede un gatto e la convivenza non è esattamente pacifica...
La piccola Kiki sta benissimo: si è abituata splendidamente alla sua nuova abitazione e, anzi, è diventata la pressochè indiscussa signora del maniero, col tacito benestare del maschio alfa, che la adora, letteralmente. Quella che non si è ancora abituata sono io, relegata ad osservare impotente la scia di distruzione che la pelosetta lascia dietro di sè.
Il periodo natalizio è stato particolarmente drammatico: l'albero decorato ha rappresentato un'attrattiva troppo forte per poter resistere. A nulla sono valsi i rimproveri, le urla, le punizioni fisiche (qualche sculaccione) e psicologiche (a letto senza cena!): dopo 2 giorni sembrava che il povero albero fosse stato travolto da un camion. Dopo una settimana ho desistito dal ricomporlo giornalmente e alla fine sembrava davvero che fosse rimasto vittima di un uragano di classe 6! Tutt'ora vengono rinvenute palline e decorazioni varie sparpagliate per la casa, sotto i mobili. Il povero alberello finto giace sulle scale che portano in soffitta e attualmente costituisce la personale riserva boschiva della gatta. Suppongo che il prossimo anno sarò costretta a rinnovare tutto l'ambaradan festivo....

Visto che lei fa arrabbiare me, io provo a far arrabbiare lei. Cucinare del pesce, che le piace un sacco ma che non può mangiare a causa del sale e dei condimenti, è la mia vendetta! Almeno per la mezz'ora necessaria a preparare questo semplicissimo piatto sta seduta sul tappeto a guardarmi con occhietti imploranti senza distruggere niente!



PALOMBO e PATATE in UMIDO


Ingredienti (per 2-3 persone):
600 g fette di palombo spellato
2 patate grandi
10-12 pomodorini (o in alternativa circa 200 ml di passata di pomodoro)
2 spicchi d'aglio
vino bianco
un rametto di rosmarino
peperoncino fresco o secco (facoltativo)
olio evo
sale

Tritare gli spicchi d'aglio sbucciati e soffriggerli leggermente (attenzione che non imbruniscano) con 3-4 cucchiai di olio evo in un tegame abbastanza largo e fondo piano, per un paio di minuti. Aggiungere le patate sbucciate e tagliate a fette spesse o a tocchetti, un pezzetto di peperoncino (fresco o secco, quantità a piacere secondo i propri gusti) e il rametto di rosmarino. Far cuocere a fiamma bassa per una decina di  minuti in modo che le patate si ammorbidiscano. Adagiare il pesce nel tegame in modo che le fette siano tutte stese e farle scottare un paio di minuti per ogni lato, poi sfumare con una tazzina di vino bianco. Salare e aggiungere anche i pomodorini lavati e tagliati a metà. Incoperchiare e cuocere a fuoco basso per una ventina di minuti (o comunque fino a che le patate non sono cotte). Se il fondo di cottura si dovesse asciugare troppo versare qualche cucchiaio di acqua calda mescolando delicatamente. Servire immediatamente.
Buon appetito!


4 commenti:

  1. Povero alberello, quante ne ha passate!! Anche io da piccola desideravo tantissimo un gattino e mi sono sempre detta che appena avrei abitato da sola me lo sarei presa, poi una volta cresciuta vedendo quanto impazzimento porta ho cambiato idea di corsa e me ne sto proprio lontana!! Invece non starei per niente distante dal tuo piatto, dev'essere una vera e propria delizia, un piatto unico, completo e sfizioso, bravissima!!

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  2. Ciao carissima Jeggy, una vendetta sopraffina per la tua Kiki, mi sembra di leggere le gesta eroiche della mia Pamina, che ne ha combinate di cotte e di crude ma ha riempito di dolcezza la mia vita! Comunque questo piattino è proprio buono :) Buona settimana bacione

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  3. Un gatto in casa è davvero un uragano....confermo! la mia è anzianotta, cioè ha 10 anni....ma non perde il vizio di combinare guai di ogni sorta....l'unica cosa che in effetti si è sempre salvato è stato l'albero di natale, a meno che la cagnona non si metta all'inseguimento ed allora l'albero diventa rifugio per la gatta....con quello che ne consegue!!!
    ottima la tua ricetta!!!!

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