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domenica 8 settembre 2013

Ripubblicazione (Palombo alla puttanesca)

"L'estate sta finendo e un anno se ne va,
sto diventando grande, lo sai che non mi va..."

Ah, i Righeira! Ascoltavo questa canzone quando ero piccola e mi trovavo al mare con i miei: si sentiva praticamente ovunque! Mi fa pensare a come stavo bene a giocare sulla sabbia con il mio monokini, senz'altro pensiero che non fosse che gelato scegliere per merenda.
A parte il momento amarcord, sembra veramente che l'estate sia finita: non riesco a credere che domani tornerò a lavoro. Queste due settimane di cazzeggio sono letteralmente volate e anche se stanotte sembrava di essere nel bel mezzo del diluvio universale, non mi rassegno al pensiero di rinchiudermi di nuovo, per tutto il giorno, dentro un laboratorio.
Altro segno che le vacanze sono finite: il maschio alfa ha coraggiosamente ricominciato gli allenamenti di calcio nonostante gli acciacchi e, ancora più coraggiosamente, mi ha lasciata sola per pranzo con un preavviso di un paio d'ore. Come dire: se vuoi farmi incazzare basta anche molto meno!
Urgeva vendetta! Giusto per fargli capire che cosa si perde a giocarmi questi tiri mancini, mi sono preparata il palombo alla puttanesca: si è sparso un tale profumino per casa che lo ha fatto sbavare anche se non gli piacciono capperi e olive. Tiè! Beccati questa maschio alfa!



PALOMBO alla PUTTANESCA

Ingredienti (per 1 persona):
250 g palombo a fette con la pelle
1 spicchio d'aglio
150 ml passata di pomodoro
5-6 olive nere denocciolate
1 cucchiaio di capperi sotto sale
peperoncino piccante fresco (ma va bene anche secco)
origano
olio evo
sale

In un tegame scaldare un cucchiaio di olio evo, poi farvi soffriggere per appena un minuto, a fuoco medio, lo spicchio d'aglio sbucciato e tagliato a fettine. Aggiungere le fette di palombo ben distese e distanziate fra loro e cuocere un paio di minuti per ogni lato. Irrorare con la passata di pomodoro, abbassare il fuoco e lasciare cuocere coperto per 5 minuti. Rigirare di nuovo le fette di palombo e aggiungere i capperi dissalati sotto acqua corrente, le olive tagliate e fettine, peperoncino piccante a piacere (io ne ho messo appena un paio di fettine, giusto per far pizzicare un poco la lingua) e una generosa spolverata di origano secco. Aggiustare di sale (basta poco sale grazie alla presenza dei capperi), incoperchiare di nuovo e lasciare ritirare il sughetto ancora per al massimo una decina di minuti, a fuoco basso. Servire subito senza dimenticare una bella fettona di pane per fare scarpetta.
Buon appetito!


Con questa ricetta partecipo al contest VIVA IL POMODORO di Il Crudo e Il Cotto in collaborazione con La Fiammante




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