E io la pappa la mangiavo, eccome! Secondo i sopracitati consigli, dettati dalla saggezza popolare, sarei dovuta diventare come minimo Miss Italia con tutta la pappa che mi sono mangiata. E invece....
L'altro lato della medaglia è che se non ne avessi ingurgitata così tanta probabilmente ora dovrei assomigliare alla figlia di Fantozzi!
Adoravo la pappa! Da piccola, quando non ero altro che un rachitico scricciolo inappetente (difficile da credere ma e così: colpa delle adenoidi!), era praticamente l'unico modo per farmi buttare giù qualche boccone di cibo. Non a caso mia mamma spesso me la preparava anche per merenda (ecco perchè dico che a questo punto dovrei avere almeno il fisico di una velina!). Bei ricordi d'infanzia!
Piatto povero della cucina tradizionale toscana con un gusto semplice, antico e assolutamente strepitoso! Sostanzioso e ottimo per riciclare avanzi di pane in queste gelide sere d'inverno.
Pappa al pomodoro |
PAPPA al POMODORO
Ingredienti (per 2 persone):
150 g pane secco (tipo toscano, cioè senza sale)
10 pomodorini (Piccadilly per me) o 2-3 pomodori
1 cipolla
1 spicchio aglio
doppio concentrato di pomodoro
basilico fresco
brodo vegetale
olio evo
sale, pepe nero
1 uovo (facoltativo)
Spezzettare il pane: nel caso sia molto secco ammollarlo alcuni minuti in acqua calda, poi strizzarlo bene. Affettare sottilmente la cipolla e stufarla 5 minuti con 2 cucchiai di olio evo e mezzo bicchiere di brodo caldo in una pentola. Aggiungere il pane a pezzi, lo spicchio d'aglio sbucciato (intero) e altro brodo: il pane deve sfaldarsi bene. Aggiungere anche i pomodorini lavati e tagliati in 4 spicchi e un cucchiaio abbondante di concentrato di pomodoro. Anche se i pomodori in questo periodo hanno poco sapore e potrebbero essere tranquillamente sostituiti con dei pomodori pelati, io li preferisco comunque perchè mi piace ritrovare la loro buccia mentre mangio la pappa: proprio come la preparava mia mamma. Sopperisco alla loro carenza di sapore con il concentrato di pomodoro. Salare, pepare e aggiungere 5-6 foglie di basilico fresco (fondamentale. Non omettere). Lasciar cuocere a fiamma bassa una mezz'ora mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno. A fine cottura si ottiene una zuppa densa ma morbida (dipende dalla quantità di brodo usata). Per legare maggiormente il tutto si può aggiungere un uovo mescolando bene, giusto prima di togliere dal fuoco: in questo modo si ottiene un sostanzioso piatto unico. Servire calda spolverizzata con del pepe nero con un filo di ottimo olio evo (toscano naturalmente!)
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo al contest di Pan di Ramerino
e anche al contest ricicloso della cuoca pasticciona
Buona! Ci vuole eccome in questi giorni.
RispondiEliminaBrava
Ci credi che non l'ho mai mangiata???? eppure deve essere squisita.. nonostante sia definito un piatto povero.. baci cara e buona domenica :-)
RispondiEliminaSai che non l'ho mai preparata, e pensare che i pomodori in estate abbondano nell orto....me la segno!
RispondiEliminaInutile dire che mi hai fatto ridere a crepapelle all'idea delle tue possibili somiglianze con la figlia di Fantozzi!
RispondiEliminaA me sembra che la pappa ti abbia fatto bene, almeno a giudicare dalla foto anche se è piccola, e di certo ha fatto bene al tuo carattere. E poi questa pappa è speciale. Bacione
Buonissima la pappa al pomodoro!!! da me non si faceva, e ricordo che leggendo Gian Burrasca che la mangiava mi chiedevo cosa fosse... m'ispirava un sacco!! l' ho fatta di recnte ma la riproverò seguendo la tua ricetta!!!
RispondiEliminaViva la pappa pappa col popopopopopomodorooooo :D
RispondiEliminaNoo la figlia di Fantozzi no dai!! Buonissima questa pappa e nonostante mi piace tantissimo non l'ho mai preparata, com'è possibile???? Bravissima, davvero davvero buona!!
tanti smakkete
Sempre ben accettata e troppo buona..
RispondiEliminabaci
Santa pace, che bontà! Ecco cosa cucino stasera!! :D
RispondiEliminaUn bacione anche a te
RispondiEliminabuona la devo proprio fare , ciao
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